Luci del Natale - I nostri passi verso Betlemme alla Scuola dell’Infanzia

“ Veniva nel mondo la luce vera,
quella che illumina ogni uomo” (Gv 1,9)
Durante il periodo di Avvento abbiamo bisogno di tempo e di silenzio per fare una sosta che ci permetta, al di là delle fatiche e degli impegni, di gustare il bello nelle nostre azioni quotidiane; di riflettere su piccoli gesti fatti con amore che spesso passano inosservati.
Dio Padre non parla mai dei grandi, di cose grandi, di eventi eccezionali, ma racconta sempre dei piccoli (i bambini, i poveri, gli ultimi), delle cose piccole (il seme, il granello di senapa, i fiori del campo, gli uccelli del cielo) che, coltivate con amore, portano molto frutto.

Gesù è un bambino piccolo, nasce povero, ultimo, in una mangiatoia, ma è colui che porta la luce per illuminare l’umanità. “Tu sei la luce dei nostri occhi!” dicono spesso i genitori ai loro bambini; dentro i piccoli infatti c’è un grande seme di speranza che va nutrito, innaffiato di cose belle e preziose. Non occorre cercarle chissà dove o chissà in quali azioni, ma nei piccoli gesti che compiamo ogni giorno in famiglia o nella comunità con amore.
“Nella famiglia si impara a chiedere permesso senza prepotenza, a dire grazie come espressione di sentito apprezzamento per le cose che riceviamo, a dominare l’aggressività e a chiedere scusa quando facciamo qualcosa di male” (Papa Francesco “Laudato sì”).
Questo è il cuore della nostra proposta di Avvento condivisa con i genitori durante un bell’incontro venerdì 25 novembre: insieme ai bambini ci soffermeremo a riflettere su quali siano i gesti e le parole per arrivare al Natale del Signore seguendo le indicazioni del Vangelo per accendere così una luce alla nostra lanterna che ci guiderà verso Betlemme ad accogliere Gesù che nasce.
Essere luce significa essere testimoni e quindi vivere quell’amore che il Signore ci dona. Accendiamo una luce di amore nelle nostre famiglie, simbolicamente con una candela, con la preghiera e un piccolo impegno che ci ricorda di condividere con gli altri la nostra gioia.
Il cammino verso la grotta di Betlemme sarà allora più chiaro nella consapevolezza di essere avvolti dalla luce dell’amore grande di Dio Padre per noi e del nostro verso gli altri.

Bianca


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