Che cos'è per me il coro?

Per me è un servizio, un compito. Oppure, se vogliamo chiamarlo con una parola grossa, è un ministero. Ma perchè servizio? Forse perchè la parola "servizio" mi fa venire in mente la mia mamma in cucina che ogni giorno, già di buon mattino, aveva già programmato e iniziato a preparare ciò che ci avrebbe proposto per pranzo, per cena, per merenda... Questo servizio, per l'appunto, è sempre stato per me esempio di dedizione, pazienza e umiltà.
Anche se io non sono una brava cuoca, mi è venuta in mente questa similitudine, che poi tanto strana non è visto che il servizio di canto è rivolto alla comunità che partecipa alla mensa eucaristica domenicale. Cucinare tutti i giorni può sembrare un lavoro monotono, faticoso e, a volte, non gratificante perchè non sempre riconosciuto e apprezzato dai familiari. Però mangiare assieme in famiglia, ossia godere con gioia di quel servizio, è spesso espressione di amore e unità tra i familiari.

Così pure attraverso il servizio del coro, cercando di preparare le celebrazioni domenicali con passione e semplicità, si spera di poter contribuire a far della Messa un momento di vera comunione e condivisione, anche quando i canti sono sempre i soliti e le esecuzioni a volte non perfette. Così come è bello vedere la dedizione che ci mette una brava massaia nel preparare il pranzo di Natale, affinché tutto sia perfetto, preparato nei minimi particolari con gusto e passione, per allietare tutta la famiglia, altrettanto ci entusiasma e ci gratifica mettere sempre più dedizione a preparare le celebrazioni particolari. Ma altrettanto bello è imparare canti nuovi, magari a più voci, accompagnati da chitarre e organo, e cercare di eseguirli al meglio tutte le domeniche.

Uscendo dalla metafora desidero in conclusione affermare con questa riflessione e sottolineare con forza e convinzione che l'impegno, la costanza e anche qualche sacrificio che ci vuole per prepararsi è sempre animato dall'unico desiderio di far passare attraverso il canto il messaggio di Cristo e l'amore per la nostra comunità. Nonostante questa mia convinzione, credo valga la pena ricordarci e rimotivarci ad affrontare questo servizio in modo autentico. E riusciremo a farcela a maggior lode del Signore, sapendo favorire la partecipazione attiva della comunità tutta al mistero eucaristico. Come sarebbe bello che tutte le celebrazioni fossero sempre una festa di famiglia, animate dal servizio del coro e dalla partecipazione con il canto di tutta l'assemblea!

Paola

 


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