Il percorso del Sinodo diocesano continua.
Si tratta di un impegno, un "cammino" (tale è il significato della parola Sinodo), che coinvolge l'intera Chiesa diocesana nel compito di discernere ciò che il Signore ci chiede di essere (più che di fare), come popolo del battezzati, dentro le sfide della contemporaneità. L'Assemblea sinodale, dove sono rappresentate tutte le realtà della nostra Diocesi, si è solennemente insediata nella festa di Pentecoste: il sottoscritto ne è membro per le parrocchie di Stra, San Pietro e Paluello.
Dopo la fase iniziale con i cosiddetti "spazi di dialogo", la Commissione preparatoria ha sviluppato i 14 temi che sono perlopiù emersi dal confronto. Su questi si svolge l'attuale lavoro del Sinodo, sia a livello di Assembela (commissioni di studio), sia a livello "di base" (parrocchie e realtà di ambito), con i cosiddetti "gruppi di discernimento".
Ringraziamo il comparrocchiano Mosè Vallotto, che è riuscito a condurre un gruppo nella nostra comunità.
Tutto il lavoro del discernimento sui 14 temi, secondo i passi del riconoscere/interpretare/scegliere, sarà consegnato al vescovo e all'Assemblea per la formulazione delle proposte del Sinodo. Si può capire, pertanto, come dalla serietà con cui si affronta la presente fase di approfondimento possano derivare conseguenze importanti sull'efficacia e sulla profondità del Sinodo diocesano per il nostro essere-Chiesa.
Filippo
Una esperienza del Sinodo
La mia esperienza del sinodo, attraverso il gruppo di dialogo, e' stata positiva in quanto durante i nostri incontri ci siamo confrontati sulla nostra esperienza quotidiana in riferimento alla parola di Dio e del Vangelo.
Abbiamo affrontato il tema: le parrocchie e lo stile evangelico portando la nostra esperienza cristiana vissuta all' interno della comunità.
Ringrazio Don Giovanni e chi ha aderito a questa bella esperienza di dialogo dando la possibilità di conoscerci.
Mosè