Sierra Leone - Una esperienza “forte”

Mi chiamo Sara, ho 22 anni e mi sono laureata in infermieristica lo scorso novembre. Avrei potuto iniziare a lavorare subito, invece ho deciso di partire e andare in Africa, con l’idea di fare un’esperienza diversa e di poter mettere in pratica quello che ho studiato.
Mi sono ritrovata quindi nella capitale, Freetown, ospite di Don Maurizio, prete facente parte della congregazione dei Giuseppini del Murialdo. In Sierra Leone la congregazione ha fondato scuole primarie, secondarie e professionali; ospedali; orfanotrofi, nati all’epoca della guerra civile per aiutare i bambini amputati, rimasti orfani o bambini soldato (1991-2002), ora accoglie per lo più ragazzi rimasti soli a causa dell’ebola (2014-2016) e un progetto di adozioni a distanza.

La Pasqua - Raccontata da un diciassettenne.... e ministrante

Per me la Pasqua è soprattutto un momento di rinascita: si festeggia la risurrezione di Gesù ed è in concomitanza con l'arrivo della primavera. Non so voi, ma io già dalla Domenica delle Palme mi sembra di essere in tempo di Pasqua; la messa solenne, il sole, la primavera, tantissime persone, i parenti. È un' atmosfera molto gioiosa ed è proprio per questo che la Pasqua è bellissima: si invitano i parenti, si festeggia, si gioca.

Io, tu, noi - Celebrare il matrimonio nella fede della Chiesa

Nel nostro contesto socio-culturale la decisione di una giovane coppia di amarsi e sposarsi nella fede cristiana è vista ormai come una “controtendenza”. La scelta di celebrare il matrimonio in Chiesa non è scontata nemmeno per due ragazzi credenti come noi, Michela e Matteo, che sono cresciuti con valori cristiani.
“Perché celebrare il matrimonio nella fede della Chiesa?“ È una domanda, dunque, che ci siamo posti più volte e alla quale siamo riusciti a dare una risposta dopo aver riflettuto molto e in seguito al percorso intrapreso, insieme a Don Giovanni, in preparazione alla celebrazione del sacramento nuziale. 

Siamo gli ultimi Cristiani? Che fare?

Continua la riflessione su essere Cristiani
Riprendo – e termino – la mia riflessione sul tema dell’essere cristiani, oggi, già presentato nel Foglio Straordinario della Pasqua di quest’anno.
A nessuno sfugge la progressiva lontananza dalla pratica religiosa. I banchi delle chiese si svuotano e sono occupati da persone dai capelli sempre più bianchi; i genitori non riescono a trasmettere la fede ai figli; i giovani disertano la vita parrocchiale... e potremmo continuare con queste evidenze che sono sotto gli occhi di tutti.
Il fenomeno è percepito in maniera chiara in tutte le nazioni europee, inclusa l’Italia. La pandemia ha solo accelerato un processo in atto da tempo e che sembra inarrestabile.

La festa sta nell’esserCi - La nostra Festa della Comunità — Ottobre 2022

Questo titolo è una parte della frase scritta nella tovaglietta che ci ha accompagnato nei pranzi e cene della nostra Festa della Comunità, la nostra sagra di Ottobre 2022.
Siamo nel tempo delle connessioni, nel tempo dell’individualismo, nel tempo in cui tutti ci lamentiamo di questo e quello, nel tempo in cui facciamo fatica ad assaporare le cose belle e spesso semplici che ci accompagnano nella giornata. L’esserci alla nostra sagra è stato un allenarsi a vincere queste fatiche e farlo assieme, forse, è stato più semplice. Le persone che animano questo periodo della vita comunitaria hanno varie età, provengono da vari gruppi di animazione parrocchiale e a volte neanche da nessuno di questi.

Palestina - Per conoscere Gesù bisogna conoscere la sua terra

Al tempo dell’Imperatore Cesare Augusto la Palestina faceva parte della provincia di Siria. Considerata dai romani uno stato “cuscinetto”, le era stato concesso il Re, naturalmente, gradito a Roma. A regnare al tempo dell’inizio della storia di Gesù era Erode il Grande. Quest’ultimo si fece odiare dal Popolo non soltanto per non essere ebreo, ma per la sua crudeltà.
E’ lui,  temendo di essere spodestato, ad ordinare la “Strage degli Innocenti” per liberarsi di questo bimbo che i maghi astrologi, arrivati da Terre lontane, chiamano Re dei Giudei.

Parrocchia della Natività della Beata Vergine Maria in Stra (VE)

 

Parroco - Don Mario Gazzillo

email stra@diocesipadova.it

Telefono e fax +39 049 504352

Canonica - Strada dei Cento Anni, 2 - 30039 Stra (VE)

Centro Parrocchiale - Via Fossolovara - 30039 Stra (VE)

 

 

Caritas Parrocchiale - Telefono +39 348 1617117


Circolo Fossolovara - NOI Associazione

email noifossolovara@gmail.com

 

 

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